"Pedarchitettura". Pare la parola giusta per evidenziare l'importanza del legame tra pedagogia e architettura degli spazi scolastici.
[...]
Nella prima parte del volume, sulla base di una rapida ricostruzione del problema nella storia dell'educazione dall'antichità ai nostri giorni, si evidenziano alcuni concetti fondamentali che dovrebbero guidare la progettazione e/o riorganizzazione degli edifici scolastici: leggibilità, flessibilità, affordance e semantotopicità. Nella seconda parte sono presentate esperienze di architettura scolastica innovativa, sviluppate in alcuni paesi europei (Germania, Austria, Gran Bretagna, Portogallo e Danimarca). La Danimarca, in particolare, è presente con le esperienze della Hellerup Skole di Gentofte e dell'0restad Gymnasium di Copenhagen. L'ultimo capitolo è dedicato ad una ricerca svolta all'Istituto Enrico Fermi di Mantova dove, con investimenti economici contenuti, sono state apportate modifiche strutturali e organizzative all'edificio scolastico che hanno determinato positive ricadute sulle relazioni educative e sulle metodologie didattiche. Sono, infine, brevemente menzionate alcune recenti iniziative indirizzate a promuovere lo sviluppo dell'architettura pedagogica e dell'innovazione didattica in Italia.