"Il primo decennio del ventunesimo secolo si sta chiudendo in un susseguirsi di cambiamenti radicali. In questo contesto in rapida evoluzione, l'architettura può farsi portavoce di nuovi valori e moderni stili di vita? La Biennale 2010 è l'occasione per sperimentare le molteplici possibilità dell'architettura e per dar conto della sua pluralità di approcci.
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Ogni suo orientamento è in funzione di un modo di vivere diverso". Così Kazuyo Sejima, prima donna a dirigere La Biennale di Architettura, definisce l'ambito attorno al quale ha chiamato a riflettere architetti, ingegneri e artisti provenienti da tutto il mondo, lasciando ad ognuno la possibilità di gestire autonomamente il proprio spazio espositivo, per offrire una molteplicità di sguardi piuttosto che risposte a un orientamento univoco. Il catalogo ufficiale dell'esposizione, in due volumi che raccolgono i progetti presentati da tutti i partecipanti - uno dedicato alla mostra curata da Kazuyo Sejima, l'altro alle partecipazioni nazionali e agli eventi collaterali -, dà conto di questa eccezionale ricchezza e varietà, anche attraverso il particolare progetto grafico di Mevis & van Deursen e le fotografie di Dean Kaufman. È disponibile su iPad un'applicazione del catalogo, che permette di accedere alla sua versione estesa e interattiva: per scoprire la mostra in modo innovativo, navigare i contenuti multimediali extra ed esplorarla secondo diverse chiavi interpretative e percorsi individuali.